Naturalmente, con un mazzo di tarocchi, una sfera di cristallo e un pò di messinscena si creano le condizioni adatte per un'efficacia lettura dei segnali corporei, che influenzerà anche i più scettici.
Gran parte degli indovini sono donne, perchè sono dotate di una struttura cerebrale che le predispone a captare i segnali corporei e gli stati emozionali del prossimo.
Immaginate una situazione "tipo" dove entrate in una stanza con luce soffusa, un tavolino a mezzaluna dove siede una chiromante con un turbante in testa e una sfera di cristallo:
"Sono contento che sia venuto, vedo che ha delle preoccupazioni, perchè ricevo forti segnali da lei. Sento che le cose che desidera veramente dalla vita le sembrano a volte poche realistiche e spesso si domanda se le otterrà. Sento che a volte lei è cordiale, socievole ed estroverso a volte invece è chiuso in sè, schivo, cauto. Si vanta di essere un pensatore, una mente indipendente, ma sà anche di non dover prendere per vero quello che vede e sente senza prove. Ama il cambiamento e la varietà ma si agita se si ritova vincolato dalla routine e da restrizioni. Desidere condividere i suoi sentimenti più intimi con le persone care ma per esperienza giudica poco avveduto essere tanto aperti ed espliciti. Un uomo il cui nome inizia per "S" ha una forte influenza su di lei in questo momento ed una donna nata in novembre la contatterà il prossimo mese per farle un'offerta allettante. Se all'apparenza sembra calmo e padrone di sè, dentro tende a impensierirsi e a preoccuparsi; a volte si chiede se abbia fatto la scelta giusta o preso la decisione adeguata".
Gli studi condotti sull'argomento hanno dimostrato che le informazioni contenute in questa "lettura" presentano un'accuratezza superiore all' 80% in qualunque caso e soprattutto se a questo si aggiungono la sottile abilità nel cogliere posture, espressioni facciali e altri movimenti, le luci soffuse, una musica particolare, l'aroma dell'incenso vi garantiamo che chiunque resterebbe colpito!
Articolo tratto da "Perchè mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?" di Allan & Barbara Pease.